Nell’ambito dell’informatica e delle telecomunicazioni, una sottorete, o subnet, rappresenta una frazione della struttura di una rete IP (Internet Protocol). Questa suddivisione è percebile solo a livello logico della rete, indicando che la distinzione tra una rete e una sottorete riguarda la configurazione di rete assegnata ai singoli computer. Il processo di subnetting consiste nel suddividere una rete in gruppi di computer che condividono lo stesso prefisso di routing all’interno di ogni indirizzo IP.
Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica
Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica.
La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa. L’oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica d’insegnamento, l’organizzazione razionale dei metodi e delle azioni tese all’ottenimento di un efficace progetto educativo. La strategia didattica concerne in che modo si debba insegnare, dando uno scopo all’insegnamento; chi insegna (docente) avrà la capacità di trasmettere in modo esatto il proprio messaggio, facilitando l’apprendimento dell’allievo (discente). Come è possibile questo? È possibile grazie ad un processo di educazione autogestito, poiché educare significa far venir fuori se stessi ed il docente ha il compito di far comprendere al discente di essere se stesso attraverso il “non fare”, quindi a scoprirsi, a mostrarsi così come si è, manifestando la propria autenticità. L’educatore non ostacolerà il processo di maturazione autogestita del discente (auto-insegnamento) poiché, sarà il primo ad essere autentico con i suoi alunni.
Scopo della teoria didattica è:
- il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’insegnamento del docente
- il miglioramento dell’efficacia e soprattutto dell’efficienza (diminuzione dei tempi e delle energie) dell’apprendimento dell’allievo.
Subnetting e subnet mask
La maschera di sottorete, subnetting e subnet mask, in una rete TCP/IP è un parametro di configurazione per definire un intervallo di indirizzi della sottorete IP, subnet, a cui appartiene un host. Tutto questo viene utilizzato per ridurre il traffico di rete. Questa tecnica serve anche a semplificare la ricerca e il raggiungimento di un host con relativo indirizzo IP.
Resistenza e frequenza di taglio di un cavo elettrico
Un cavo conduttore in cui circola corrente elettrica, ha una sua resistenza e frequenza di taglio di un cavo elettrico al momento in cui è sottoposta a tensione e può variare a seconda delle interferenze che si generano, sia all’interno che in prossimità di esso. In pratica si parla complessivamente di impedenza di un cavo e per calcolarne il valore la formula è: Z=√R²+(XL + XC)² dove Z è l’impedenza, R è la resistenza in corrente continua del cavo, XL è la reattanza induttiva e XC è la reattanza capacitiva grandezze che appaiono alle variazioni di frequenza.
Cavo coassiale caratteristiche
È stato realizzato inserendo un singolo conduttore di rame al centro del cavo contornato da un materiale isolante dielettrico in polietilene o PTFE. Questo isolante che separa il filo centrale da una maglia esterna di fili metallici intrecciati. Il materiale dielettrico garantisce costantemente l’isolamento tra i due conduttori. Lo schermo di metallo intrecciato blocca le interferenze. Il segnale viaggia sotto forma di campo elettromagnetico tra il conduttore centrale e la maglia. La sua velocità è una frazione di quella della luce nel vuoto ed è pari a c/n con n indice di rifrazione del dielettrico frapposto. Questo è un cavo coassiale e le sue principali caratteristiche.
Classi di indirizzi IP
Le classi di indirizzi IP dall’inglese classful addressing sono una modalità per definirne le tipologie. In effetti definiamo come dividere lo spazio di indirizzamento del sistema IPv4 introdotta dalla regola RFC 791. Questo sistema di indirizzamento basato sulla classe prevede che dai primi bit di un indirizzo IP si determina la classe e quindi la maschera di sottorete. Ricordiamo che la maschera di sottorete è un parametro di configurazione che definisce la dimensione, l’intervallo di indirizzi della sottorete IP, o subnet, a cui appartiene un host. Tutto questo per ridurre il traffico di rete e facilitare la ricerca e il raggiungimento di un determinato host col suo indirizzo IP.
Il transistor BJT in configurazione a Emettitore comune Amplificatore
Abbiamo illustrato il funzionamento del transistor BJT nel circuito amplificatore in un precedente articolo di approfondimento sui transistor nei circuiti elettronici. Vedremo ora il funzionamento del transistor BJT quando è attraversato da correnti elettriche e in particolar modo nel circuito elettrico configurato come amplificatore.
Il transistor BJT in configurazione a Collettore comune il buffer di tensione
Ci siamo occupati in precedenti articoli del funzionamento del transistor e i principi di funzionamento della giunzione npn per introdurre all’utilizzo del transistor nei circuiti elettronici. Occupiamoci adesso del funzionamento del transistor BJT in configurazione a Collettore comune il cosidetto buffer di tensione.
Il transistor BJT in configurazione a base comune il buffer di corrente
Abbiamo visto nel dettaglio il funzionamento del transistor e i principi di funzionamento della giunzione npn in precedenti articoli per introdurre all’utilizzo del transistor nei circuiti elettronici. Occupiamoci adesso del funzionamento del transistor BJT in configurazione a base comune il cosidetto buffer di corrente.
Le porte logiche
In questo articolo ci occuperemo di un argomento importante per gli sviluppi del settore delle Tecnologie dell’Informazione, denominato IT, le porte logiche.
Il transistor MOSFET funzionamento e applicazioni
In questo nostro articolo vedremo nel dettaglio il transistor mosfet il suo funzionamento e le applicazioni pratiche. Un MOSFET Metal-Oxide-Semiconductor Field-Effect-Transistor, transistor a effetto di campo, è un dispositivo che commuta o amplifica un segnale elettronico.