Abbiamo visto il grande interesse che sul nostro sito ha suscitato l’articolo che analizzava un esempio pratico di geocoding. Nell’articolo viene descritta e realizzata una semplice procedura per la geolocalizzazione con l’utilizzo del linguaggio php ed il servizio di Google Map.
Indice
Perché utilizzare la Geocodifica
Dal punto di vista dell’analisi dei dati, utilizziamo la geocodifica per vari motivi. Ad esempio:
- Gestire in vario modo i record dei clienti per la creazione di servizi personalizzati
- Gestione di indirizzi vocali per l’analisi del routing con indicazioni
- Sito web aziendale con riconoscimento di modelli spaziali mediante indirizzi geocodificati
Google Maps Geocoding (servizio free – pagamento)
Google Maps è il servizio preferito da tanti utenti per la navigazione, il traffico, il transito e le informazioni sulla posizione. Il successo è dato dal ricco database geocodificato di Google Maps contenente milioni di punti dati. Per utilizzare il servizio di geocodifica di Google, accedi al tuo account su Google Maps. Nelle tue mappe personalizzate, aggiungi un livello CSV / XLSX o un file di Google Drive. Il servizio di geocodifica di Google prende l’indirizzo, la città, lo stato e il codice postale dalla tabella e traccia le coordinate di latitudine e longitudine all’interno di Google Maps. Per utilizzare e comprendere a pieno il servizio è necessario:
- Registrare un Billing Account: https://developers.google.com/maps/documentation/geocoding/start
- Successivamente accedere ai servizi offerti da Google Maps Platform: https://developers.google.com/maps/gmp-get-started
- Le risorse per gli sviluppatori sono disponibili al link: https://developers.google.com/maps/documentation/urls/guide
QGIS Geocoding Plugin (servizio gratuito)
QGIS offre diversi plug-in di geocodifica gratuitamente. E la parte migliore di QGIS è che è open source con licenza GNU General Public License. Se si desidera geocodificare gli indirizzi in blocco, si consiglia di provare il plug-in MMQGIS. Inserendo un foglio di calcolo (CSV) contenente più indirizzi, il plugin li aggiunge alla mappa come punti. In alternativa, il plugin GeoCoding accetta solo un indirizzo come input. Dopo aver digitato un indirizzo nella finestra di dialogo, questo indica la posizione sulla mappa. Per utilizzare e comprendere a pieno il servizio visitate il sito web: https://qgis.org/it/site/
Bing Location API
Il servizio di geocoding offerto gratuitamente da Bing ha delle restrizioni. L’API di geocodifica di Bing è una buona alternativa che ha un limite di 1 milione di entità geografiche gratuite all’anno. Se si dispone di un elenco di indirizzi per il geocode, è possibile utilizzare l’API Geocode Dataflow per eseguire il geocoding in batch di 200.000 indirizzi. Per utilizzare e comprendere a pieno il servizio visitate il sito web: https://docs.microsoft.com/en-us/bingmaps/rest-services/locations/